Tradizione coreana: il Seollal
Il capodanno coreano è conosciuto come Seollal, è la più importante delle feste nazionali che segue il calendario lunare. È un momento perrendere oneore agli antenati e per trascorrere del tempo in famiglia (detto Charye) cucinando o giocando. Il team di Overwatch ha più volte omaggiato il folclore coreano. Basti pensare che nell’ottobre 2019 il governo del Sud Corea ha ringraziato gli sviluppatori per aver raccontato le tradizioni del paese, conferendogli il premio “Hanbok Love“ 1. Vediamo quindi tutti i piccoli dettagli che rendono il premio così meritevole, in particolare il Seollal.
| Lettera di apprezzamento per l’amore per l’hanbok – PlayOverwatch.kr , 07/10/2019 Hakseong Lee (Technical Artist) – È un onore ricevere un premio significativo e prezioso come l”Hanbok Love’ a nome del team di sviluppo di Overwatch. Farò del mio meglio.  |
Usanze
Durante la festività ci si scambia il sacchetto “bokjumeoni“, solitamente contenente soldi o dolcetti come portafortuna. Quello rappresentato nel sacchetto di D.VA è la trascrizione coreana del carattere cinese Fu (福) ma si legge “Bok“;
Solitamente le donne si adornano con una spilla ch’ŏpchi, posto sulla fronte della propria acconciatura anziché ai lati.
Secondo l’etichetta coreana, le ragazze curante il capodanno lunare effettuano un keunjeol (grande inchino) per portare rispetto ai parenti e agli ospiti più anziani nel salutarli. Lo si può riconoscere dai gomiti alzati in avanti. Tuttavia, quello che esegue il MEKA è lo jageunjeol (piccolo inchino) dove un ginocchio rimane su, mentre le braccia cadono a penzoloni.
Intrattenimento
Tra i vari spettacoli coreani durante le feste, il Buchaechum (danza del ventaglio) è uno dei più popolari. Viene eseguita in gruppo facendo degli ampi movimenti circolari con le braccia, proprio come fa Echo nel suo highlight.
Lo Yut Nori è un antico gioco da tavolo coreano corrispondente al nostro gioco dell’oca. I giocatori si radunano attorno ad una plancia di gioco su cui si lanciano delle bacchette che fungono da dadi. A seconda della loro combinazione è possibile avanzare con le pedine
Lo Jegichagi consiste nel calciare in aria un piccolo ponpon di carta o stoffa evitando di farlo cadere a terra. Il gioco coinvolge può anche includere altre persone, passandoselo a vicenda.
Lúcio mostra tra le sue percussioni il Buk, il tipico tamburo coreano per il Samul Nori.
Lo spray di Orisa mostra Efi suonare lo Janggu, un tipico tamburo a clessidra coreano che in questo caso viene rappresentato con la forma del sovralimentatore della omnic.
L’emote di Bastion lo vede impegnato nel caratteristico volo dell’aquilone coreano detto “panggumŏng-yŏn” (letteralmente “aquilone con un buco nel mezzo“). Secondo la tradizione, il gesto scaccia la sfortuna dando il benvenuto alla fortuna 2.
Capodanno Coreano
Nella modalità Cattura la Bandiera, la mappa presenta solamente il Centro e il Santuario nel pieno del Gwandeung Nori (o festival delle lanterne). Di origine cinese, questa tradizione omaggia il compleanno di Buddha in Corea lanciando delle lanterne di carta in aria o costellandone i templi come ornamenti.
Le bandiere sono messe in delle postazioni da Tuho, un’attività che consiste nel lanciare delle frecce in dei vasi. I recipienti variano di forma e dimensione, e i punti vengono assegnati a seconda della posizione su cui è atterrata la freccia (per un massimo di 12 tiri).
Sui muri del santuario si possono notare dei Bokjori, dei piccoli manici di paglia intrecciata originariamente usati per setacciare il riso prima della cottura. La tradizione vuole che appendendoli il prima possibile durante il capodanno lunare essi trattengono la fortuna, e spesso fanno da cesti ornamentali per regalare i sacchettini della fortuna.
Nella mappa è presente il Neolttwigi, l’altalena saliscendi Coreana. Essa viene usata per saltarci il più forte possibile, permettendo alla persona del lato opposto di effettuare un balzo in alto. L’origine di tale usanza è attribuita a due donne che saltavano a turno sull’altalena per riuscire a vedere i propri mariti oltre il muro di una prigione nella quale questi ultimi erano rinchiusi.
Leggi altri articoli curiosi nelle rubriche:
- Modello Capodanno Lunare 2017 D.VA Portantina [↩]
- La leggenda dell’aquilone coreano – Corea.it [↩]