Ilio

Overwatch Visual Source Book – 2016
[Pag. 125]Situata in cima a una piccola isola che sorge dal Mar Egeo, Ilio (ήλιος) è una città mediterranea da cartolina, con un porto vivace, sentieri tortuosi per passeggiate in collina e panorami meravigliosi. È la meta vacanziera ideale per chi cerca un posto dove rilassarsi, o per chi è interessato ad esplorare le rovine sparse nella parte superiore dell’isola, dove sono stati recentemente riportati alla luce molti manufatti e reliquie del mondo antico.
  • Mappa: Controllo ☀️ (Deathmatch + squadre, Cacciatori di taglie, Cattura la Bandiera, Eliminazione 🌇)
  • Ubicazione: Grecia
  • Data di rilascio: 24 Maggio 2016
    • Annuncio / Beta – 03/06/2016
  • Overwatch 2 🌇: Beta – 26/04/2022

In greco, Ilio significa “Sole”, simbolo dell’estate e delle mete turistiche come questa mappa. Il termine è anche un riferimento al nome originale della città di Troia dell’Iliade di Omero, e ciò contestualizza il concetto di assedio del punto di controllo di Overwatch. La mappa è ispirata Santorini, un gruppo di isole greco del Mar Egeo spesso associato alla leggendaria Atlantide ed oggi celebre meta turistica.

Quelle sullo sfondo potrebbero essere le Isole Kameni, sedi del vulcano che in passato fece collassare il suolo cambiandone la conformazione attorno alla Caldera.


Faro

La conformazione cittadina è molto simile a quella di Fira (o thira), capoluogo di Santorini costruita a 260 metri di altezza dal mare. Le case seguono lo stile cicladico (ovvero delle isole greche): costruzioni cubiche con materiali semplici, dipinte in bianco per far disperdere il calore della stagione estiva.

La parte sottostante della mappa è ispirata a Gialos, il vecchio porto di Fira raggiungibile con una funivia o delle lunghe scalinate in mezzo alle rocce.

Il punto di controllo è un edificio realmente esistente: il faro di Akrotiri, costruito nel 1892. Tuttavia questa costruzione di 10 metri (più alta in Overwatch) non è un edificio cittadino: si trova in un luogo isolato, a quasi mezz’ora di strada da Fira.

A dare un tocco di colore alle strade vi è la presenza della Bounganville, pianta rampicante che si adatta ai pergolati.


Turismo

Santorini è una meta prevalentemente turistica, e non c’è da stupirsi che ci siano ogni genere di attività commerciali che vendono souvenir e articoli che richiamano la vita dell’isola. Ciononostante non mancano i franchising di fama mondiale, come nel caso del Kofi Aromo da Numbani.

Nella modalità Cattura la Bandiera il Faro di Ilio sostituisce i punti di rigenerazione con dei negozi da pesca.

Davanti al faro si può notare quella che potrebbe essere un riferimento alla celebre galleria Art Space di Exo Gonia, una vecchia cantina riadattata per le esposizioni.

L’acqua e i tramonti sul mare sono i punti forti delle vacanze a Santorini, che naturalmente non manca qualche nave da crociera sullo sfondo.

Come i romani, anche i greci nell’antichità avevano delle apposite strutture dedicate ai bagni in potersi rilassare. Oggigiorno non ne esistono delle testimonianze storiche funzionanti, ma per i turisti si è optato per delle vasche idromassaggio per dei servizi di benessere.


Pozzo

Questa sezione di Ilio rappresenta tutte le caratteristiche estetiche “da cartolina” di Santorini, che altri non è che il villaggio di Oia (pronunciato “ia”). Le cupole blu in combinazione con il bianco degli edifici è un forte richiamo alla bandiera greca, oltre che un modo per indicare le Chiese Ortodosse e i loro campanili.

Al centro della mappa vi è una vera e propria “destrutturazione” della Chiesa di Panagia Platsani di Oia, con da una parte l’edificio centrale e dall’altra la torre con le sei campane disposte a piramide.

Anche qui non mancano tutti gli elementi vacanzieri, come la presenza di appartamenti con vista mare. Ciò è anche un riferimento al sovraffollamento turistico di Santorini che danneggiano la sensazione rustica che ci si aspetta dai paesini delle coste greche. Le strutture alberghiere “povere” sono spesso catalogate come 5 stelle, con una scala di valutazione decisamente sopravvalutata per ciò che offrono (a parte i prezzi).

La mappa mostra un’altra caratteristica di Santorini: l’enorme presenza di scalinate in cui muoversi per le vie principali o addirittura nelle abitazioni affittate.

Il mulino centrale è anch’esso un elemento visibile nei paesi di Santorini, ma contrariamente dall’uso originale per la macinazione dell’orzo, oggi sono adibiti a case vacanze da affittare.

Il Pozzo centrale di Ilio è un riferimento diretto al film 300 (2007), dall’iconica scena di Re Leonida che scaglia i messaggeri persiani in un pozzo gridando “Questa è Sparta“. Viene perfino citato in uno dei cartelli.


antichi Reperti

Nella modalità Cattura la Bandiera il Pozzo di Ilio sostituisce i punti di rigenerazione con dei musei.

In queste sale spiccano le statue di tre divinità greche: Atena (Dea della sapienza e dalla strategia in battaglia), Era (Dea delle unioni matrimoniali e della famiglia) ed Afrodite (Dea della bellezza e dell’amore). Furono tutte e tre coinvolte nella vicenda del pomo della Discordia, e la vittoria di Afrodite per volere del pastore Paride fu il preludio del destino degli uomini di tutta l’Attica nella Guerra di Troia.

I busti sono un’invenzione ellenica tramandata poi ai romani per raffigurare le grandi figure della politica e dei ceti alti. Era una vera e propria cultura ritrattista, sebbene alcuni commissionavano anche volti di antiche divinità in segno propiziatorio.

Le antiche anfore venivano utilizzate per la conservazione degli alimenti durante il trasporto nelle navi e nei carri. Ma aerano anche i supporti per delle pitture che narravano le leggende della mitologia greca.


Rovine

Le rovine di Ilio raffigurano appieno la storia dell’architettura antica della Grecia. L’Acropoli di Atene è stata senza dubbio la fonte di ispirazione della mappa, costruita su un’altura che conserva i resti di antiche fortificazioni.

I templi erano un luogo di culto delle divinità protettrici delle Polis (le città-Stato), e spesso avevano anche una funzione rappresentativa. Il più famoso è il Partenone, simbolo della storia dell’architettura del mondo Antico collocato in cima all’acropoli di Atene.

Nella modalità Cattura la Bandiera le Rovine di Ilio sostituisce i punti di rigenerazione con dei templi inglobati nella roccia. È interessante notare che il loro interno è una ricostruzione di una Naos, la cella. Sono ormai rari i templi che sono riusciti a mantenere il soffitto interno originale.

Al centro del punto di controllo vi è un riferimento all’Atena Parthenos dello scultore Fidia, che raffigurava la divinità con il suo scudo in segno di protezione della capitale greca1. La statua era originariamente posta all’interno del Partenone, ma fu progressivamente danneggiata fino a sparire nel corso dei secoli.

Alcune delle rovine potrebbero essere ispirate all’Acropoli di Akrotiri a Santorini, una zona rimasta sommersa dalle ceneri di un’eruzione vulcanica antecedente a quella di Pompei che costrinse gli abitanti a fuggire verso il mare.

La mappa è disseminata di strumenti per gli scavi e la catalogazione de reperti. Secondo Athena, la Talon starebbe organizzando un furto delle opere del sito archeologico.


Stile artistico

Tra le rovine si possono notare i due ordini architettonici dell’Antica Grecia semplicemente dalle colonne: il Dorico (dalla fine dell’VIII sec. a.C.) e lo Ionico (dal VI secolo a.C.), quest’ultimo largamente diffuso nelle isole del Mar Egeo.

Un segno caratteristico dell’arte greca è il Meandro, un bordo decorativo composto da una linea ripiegata su se stessa con un motivo ripetuto.

Sui pavimenti si possono notare i mosaici originariamente costruiti per rendere impermeabile e resistente all’usura il suolo in terra battuta. L’utilizzo di vari materiali iniziò nel IV secolo a.C., conferendogli anche una funzione decorativa.


Curiosità Varie

Per delineare l’ambientazione fantascientifica di Overwatch in una mappa così folkloristica si è deciso di applicare una gran quantità di pannelli fotovoltaici sui tetti.

È possibile notare sul mare e nel nome di una delle taverne un riferimento al Colosso di Rodi, una delle 7 meraviglie del mondo Antico dedicata al Dio del Sole Elios. La scultura in bronzo era alta 32 metri ed era utilizzato come faro dell’isola di Rodi, per poi divenire secoli l’oggetto di ispirazione della Statua della Libertà di New York. La sua scomparsa fu dovuta ad un terremoto e ad una rivendita del metallo nei paesi orientali, ma non si hanno nozioni sulla sua presenza nel mondo di Overwatch.

Vi sono tre easter egg su World of WarCraft nel negozio di pesca al Faro di Ilio:

  • Il Murloc, una creatura anfibia. Quello sulla confezione è Murky di Heroes of the Storm;
  • Nat Pagle, celebre pescatore di Azeroth;
  • Sguardo lontano: una magia della classe Sciamano per osservare luoghi distanti dalla propria visuale;

Verso la fine dell’estate 2017, su uno dei terrazzi del Faro Ilio apparve un giornale che riporta le notizie degli avvenimenti del fumetto Masquerade.

Sul giornale vi sono accanto gli occhiali da sole del modello Widowmaker Costa Azzurra. Probabilmente l’assassina si trova da quelle parti in vacanza dopo la sua missione a Venezia.


Gastronomia

Il vino ed il formaggio sono alcuni dei prodotti gastronomici tipici della Grecia. Il più caratteristico è la Feta, un formaggio ovino semiduro che può avere un’esaltazione di sapore dalla stagionatura in barile di rovere.

Nei menu dei locali vi sono dei tipici piatti della cucina greca:

  • Pita – pane lievitato a base di farina di grano molto diffuso nel Medio Oriente e nel Mediterraneo. È anche conosciuto come pane arabo;
  • Tzatziki – salsa a base di yogurt greco, cetrioli, olio d’oliva e aglio. Viene solitamente insaporito con aneto, cipolla o spezie;
  • Gyros – carne di maiale cotta in modo simile al kebab insaporita di salsa tzatziki e avvolta nella pita con solitamente patatine fritte, insalata e pomodori. È un piatto consumabile in strada;
  • Souvlaki – spiedini di carne, verdure o pesce;
  • Saganaki – feta fritta in padella con gamberi o cozze;

Le bottiglie di vino di Ilio riportano come marca l’Ambrosia, mitologico alimento concesso solamente alle divinità greche dell’Olimpo. Va tuttavia fatta distinzione tra il cibo (detto appunto Ambrosia) e la bevanda (Nettare), sebbene la cultura pop ne ha spesso confuso la forma.


Fatiche di Eracle

I nomi delle strade sono un diretto riferimento alle 12 fatiche di Eracle, figlio di Zeus dalla forza sovrumana che venne messo alla prova con delle imprese ritenute impossibili da affrontare.

  • Nenea – Uccidere il leone di Nemea che viveva in una grotta;
  • Lerna – Uccidere l’Idra della palude di Lerna, una creatura ritenuta immortale per la ricrescita costante delle sue 9 teste;
  • Kyrenia – Catturare la sacra cerva di Artemide dalle corna d’oro e dalle zampe dorate nella regione Cerinea. Il nome “Kyrenia” è quello di un comune dell’isola di Cipro, spesso attribuito come luogo in cui si è svolta questa fatica di Eracle;
  • Augia – Ripulire in un giorno solo le stalle del re Augia, colme di letame di cavallo da trent’anni;
  • Ippolita – Impossessarsi della cintura di Ippolita, la regina delle Amazzoni e figlia del Dio della guerra Ares;
  • Gerione – Rubare i buoi rossi consacrati dal Dio Apollo dalle grinfie di Gerione, il terribile gigante dalle tre teste e tre busti e sei braccia;
  • Esperidi – Rubare i pomi d’oro del giardino delle Esperidi di Gea, la Madre Terra. Tuttavia, l’ubicazione del giardino stesso era sconosciuta, e l’eroe doveva trovarlo;
  • Cerbero – Riportare alla città di Micene il cane a tre teste Cerbero (guardiano degli Inferi) vivo;

Non tutte le fatiche di Eracle sono state descritte nella mappa di Overwatch, ma uno dei caseifici del Faro di Ilio fa riferimento ad Euristeo, il compagno di viaggi di Eracle che si nascose dentro un barile durante la cattura del cinghiale di Erimanto (una delle imprese commissionategli);

Altri miti greci

Altri riferimento sono visibili nelle varie attività commerciali della mappa:

  • Vello d’Oro – oggetto che secondo le leggende, era in grado di curare ogni ferita. Divenne celebre nel mito in cui Giasone e i suoi Argonauti lo recuperarono dal re Etete;
  • Ecumene – Termine usato nell’antica Grecia per indicare “il mondo conosciuto” dall’uomo fino a quel momento, senza addentrarsi nei meandri sconosciuti dell’Asia, del nord Europa e del sud Africa;
  • Glauco – pescatore figlio del re dei mari Poseidone e protagonista di varie leggende;
  • Selene – Titanide considerata una delle personificazioni della Luna;
  • Prometeo – L’uomo che rubò il fuoco agli Dei per donarlo all’umanità, dando origine alla civilizzazione dei mortali. Era anche il nome in codice di Overwatch quando Blizzard Entertainment stava sviluppando il gioco sui server di BattleNet;

Overwatch 2

[ATTENZIONE 🛠️]  Le nozioni qui rappresentate sono presenti nella fase Beta di Overwatch 2.


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