Durata Magico Inverno 2019: dal 10 Dicembre al 2 Gennaio 2019
Modelli Leggendari Magico Inverno 2019
Montanaro – Cassidy
Nell’immaginario americano, i montanari (o Frontier Man) sono degli esploratori che vivono nelle Montagne Rocciose del Nord America. Sono anche conosciuti come trapper per la tendenza a ricavare pellicce (solitamente di castori, daini, tassi ed opossum) che cacciavano con le trappole. Erano considerati i primi esploratori del selvaggio West, e fungevano da guide per gli ufficiali durante le battaglie contro gli indiani. In Italia, tale figura è ben riconoscibile nel protagonista del fumetto Il grande Bleck. Tuttavia Cassidy rappresenta un mix tra Jim Bridger (scopritore del Gran Lago Salato) e l’esploratore Hugh Glass che molti riconosceranno dall’interpretazione Oscar di Leonardo DiCaprio in The Revenant (2015).
Il corno sulla cintura di Cassidy è un antico contenitore per la polvere da sparo, la cui punta serviva da beccuccio per il dosaggio da immettere nell’arma.
Brina – Sigma
Il modello è un diretto riferimento ad Arthas Menethil, uno dei protagonisti di Warcraft III nonché ex-principe di Lordaeron. Assetato di vendetta nei confronti dei demoni, Arthas intraprese un viaggio per entrare in possesso della spada Frostmoune ma condannò a morte tutti coloro che lo seguirono. Il suo aspetto è quello della campagna dei non-morti, che vede il principe soggiogato dal malefico potere del del Re dei Lich.
Il diadema di Sigma è letteralmente una Corona di Ghiaccio, nonché il nome del dominio del Re dei Lich (Icecrown).
Jötunn – Doomfist
Lo Jötunn è una razza di giganti dalla forza sovrumana che secondo le antiche leggende norrene erano correlati alle divinità. Essi vivono nel Jötunheimr, uno dei 9 mondi della cosmologia norrena, separati dal mondo degli uomini da grandi montagne. Il loro habitat naturale sono le caverne buie e il loro nome ha rimandi ai termini “mangiare”, “ingordigia”. Le loro origini risalgono al gigante Ymir, che nella sua progenie diede vita alla razza dei Hrímþursar, i giganti della brina (nonché la specie rappresentata da Doomfist.
L’elmo di Doomfist è un vago riferimento a Skadi lo spietato, un vrykul del gelo di World of Warcraft che vive nel Pinnacolo di Utgarde.
Re dei topi – Reaper
Nel balletto “lo Schiaccianoci” il re dei topi è l’antagonista principale. Nel libro egli aveva 7 teste e 7 corone, ed era nemico giurato dello schiaccianoci. Il suo intento era quello di farsi consegnare tutti i giocattoli da Maria, ma alla fine venne sconfitto. Reaper veste il suo abito più regale, con una maschera che contiene tutta la sua malvagità.
Notevole la decorazione presente sul retro del mantello, una stilizzazione del teschio di un topo. Tuttavia la maschera dell’uomo è quella di un balocco che imita un topo.
Nel 2018 lo store della Blizzard pubblicò una maglietta natalizia avente Junkrat in versione Re dei topi. Questa è un’opera della ditta JINX (produttrice di magliette personalizzate) che però non rappresenta alcuna canonizzazione stilistica di Blizzard.
| The Art of Overwatch, Vol. 2 – Titan Books, 2021 [Pag. 236] – Il piano originale era quello di costruire il modello si Junkrat, ma fu poi deciso che Reaper sarebbe stato più adatto, per dargli un tocco più malvagio. |
Modelli Epici Magico Inverno 2019
Il Magico Inverno 2019 ha portato a tre modelli settimanali:
- 1a settimana – Soldato Maglione 76;
- 2a settimana – Moira Vischio;
- 3a settimana – Mercy Angelo della Neve;
Maglione Brutto – Soldato 76
Disponibilità: dal 10 al 16 Dicembre
Che sia kitch o dai gusti discutibili, il maglione brutto è una tendenza del periodo natalizio. Considerati negli anni ’90 come il peggior regalo da dare ai propri figli, oggi giorno sono una presa in giro. Non esiste una vera e propria filosofia dietro a tale scelta, se non quella di rendere più estroso il proprio natale con i motivi natalizi più esagerati.
| Il Maglione di Soldato-76 – PlayOverwatch, 13/12/2019 Morten Skaalvik (Concept Artist) – Ricordo che qualcuno della community aveva modificato lo spray di Halloween del Soldato-76 in un maglione natalizio. Era perfetto per lui. È adatto al lato paterno del suo personaggio, pur rimanendo divertente. Quando mi chiesero di disegnare un modello invernale per il Soldato-76, capii che le stelle si erano allineate, e che era giunto il momento per Maglione-76.  |
Moira – Vischio
Disponibilità: dal 16 al 23 Dicembre
Il vischio ha origini celtiche, nella festa di Yule (solstizio d’inverno), in quanto veniva usato dai druidi per i rituali magici della foresta affinché il cielo non punisse gli uomini. È bene precisare che questa è la traduzione italiana, in quanto il modello si chiama Agrifoglio (Holly). Con degli usi celtici molto simili al vischio, la pianta era usata per scacciare la sfortuna attraverso le sue foglie appuntite. Era spesso indossato durante i riti sacrificali per augurarne il buon esito, nonché appeso fuori dalle abitazioni per onorare gli spiriti della foresta.
Angelo – Mercy
Disponibilità: dal 23 Dicembre 2019 al 2 Gennaio
Nel periodo Vittoriano la famiglia reale mostrò alla stampa pubblica la propria reggia decorata per il natale, tra cui l’albero con in cima un angelo. Egli fa riferimento all’Arcangelo Gabriele, colui che annunciò alla Vergine Maria il concepimento di Gesù Cristo. Nel tempo però venne sostituito con il puntale a stella, rappresentante l’iconica cometa e i Re Magi che giunsero alla scena della Natività. La figura dell’angelo tuttavia viene ancora considerata come elemento natalizio-invernale per invitare la gente ad essere più buona con il prossimo.
Lo spray del modello è una citazione della regina Elsa, dal film Disney “Frozen – Il regno di ghiaccio” (2011).
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