Cortometraggio Risveglio

Data di rilascio: 18 Agosto 2016


The Cinematic Art of Overwatch, Vol.1Blizzard Entertainment, 2020
[Pag. 154]Enormi navi da trasporto oscuravano il sole, facendo piovere capsule piene di macchine assassine chiamate unità Bastion. Pesantemente armate e corazzate, formavano il grosso dell’esercito meccanizzato che terrorizzava l’umanità. Quando la Crisi degli Omnic finalmente si placò, quasi tutte le unità Bastion furono distrutte o smontate.

Il nome originale del cortometraggio (The Last BastionL’ultimo Bastion) è un a rappresentazione migliore della narrazione, che sottolinea come l’unità Omnic sia l’ultima della sua specie dimenticata per un terribile passato per la storia dell’umanità, e di come egli sia riuscito infine a cambiare.

The Cinematic Art of Overwatch, Vol.1Blizzard Entertainment, 2020
[Pag. 155]Il corto è ambientato nella Foresta Nera nel cuore della Germania, in una location realmente esistente che non era stata ancora rappresentata nel gioco, e questo diede al team l’opportunità di sbizzarrirsi con la dei magnifici paesaggi dalle bozze.
The Cinematic Art of Overwatch, Vol. 1Blizzard Entertainment , 2020
[Pag. 156] Jeff Chamberlain (Co-regista) “L’idea era di un robot rimasto lì da una decade.

Il periodo dello stato dormiente è anche rappresentato dalla timeline definita dallo sceneggiatore Michael Chu durante la conferenza online “Pensando Globalmente: la costruzione del futuro ottimista di Overwatch” al GDC 2017. Più precisamente nell’epoca d’oro di Overwatch.


La riattivazione

The Cinematic Art of Overwatch, Vol. 1Blizzard Entertainment, 2020
[Pag. 156]In una prima sceneggiatura, un padre e una figlia avrebbero scoperto il Bastion dormiente durante un’escursione nella foresta. Lo scopo di questo breve incontro era di illustrare quanto fosse pericoloso il robot: dopo aver trovato Bastion, il padre avrebbe avvertito sua figlia che si trattava di una micidiale macchina da guerra e poi l’avrebbe portata in salvo. Questa idea fu accantonata per concentrare tutta l’attenzione su Bastion ed il suo amico piumato, l’uccellino giallo Ganimede.

Avremmo poi rivisto questa idea del ricordo nel fumetto “Dualità” con due amanti che evidenziavano quanto fosse stato spaventosa l’unità Bastion per l’umanità. [Bastion Risveglio]


L’arte di Overwatch, Vol. 1 MagicPress, 2017
[Pag. 326](Studio della Capsula di Sbarco): Nella storia, Bastion tocca terra in una capsula di sbarco nel mezzo di una feroce battaglia fra gli Omnic e gli umani. Un malfunzionamento mantiene il robot in standby, facendolo restare all’interno della capsula per gli anni successivi. La capsula in sé si vede per pochi istanti nel filmato, per lo più coperta da muschio e vegetazione.

Evidentemente c’è stato un errore di programmazione al momento dell’avvio del protocollo di guerra, mantenendo in silenzio la macchina per anni. L’idea dell’invasione tramite capsule è ben visibile nel cortometraggio Onore e Gloria e nell’evento Rivolta

Sebbene non lo avesse compreso inizialmente, Bastion manteneva ancora la direttiva originale del suo obiettivo: invadere la città di Stoccarda. Lo stesso schema geografico lo possiamo vedere anche nella birreria ad Eichenwalde.

Nel scenario di guerra è possibile notare tra i vari personaggi sullo sfondo il colonello Balderich, evidentemente una battaglia prima degli eventi di Onore e Gloria.

Si possono anche notare delle unità ragno, degli omnic originariamente studiati per essere una fanteria corazzata nella Crisi degli Omnic.

Possiamo infine notare dei Bastion giganteschi, confermando la teoria di modelli E54 differenti di statura.

Risveglio

Dettagli artistici

Il linee generali, l’intero cortometraggio è un fortissimo riferimento alla pellicola “Il Gigante di Ferro” (1999) che narra appunto la storia di un androide alieno che durante un’attacco perde la memoria, ma il suo risveglio gli fa scoprire la gioia della vita. Eppure, la narrazione generale ricorda molto WALL•E (2008), un robottino che con le sole movenze e la totale assenza di dialoghi, esprime uno storyboard molto forte e comprensibile.

Nell’interfaccia visiva di Bastion si possono effettivamente notare le icone dell’interfaccia dei videogiocatori quando usano l’eroe. Esse funzioni sono rispettivamente la Riconfigurazione e l’Autoriparazione. Ovviamente le scritte sono nel linguaggio OmnicCode.

Il cortometraggio fa palese riferimento al modello epico Crisi degli Omnic, con il picchio e le colorazioni di Bastion durante la guerra.

I fiori visibili nel prato lungo la strada di Stoccarda è Erba Medica (Medicago sativa), una pianta molto comune nelle regioni tedesche.

Risveglio
The Cinematic Art of Overwatch, Vol. 1Blizzard Entertainment , 2020
[Pag. 238]Durante la produzione di “Risveglio”, uno dei talentuosi animatori che hanno lavorato nel cortometraggio, Yvain Gnabro, è deceduto. Il team ha deciso di dedicargli il cortometraggio e (in riflesso al suo lavoro) questo libro in sua memoria.

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