Osservatorio Gibilterra

Mappa: Traspporto ^_🌇 ^{_{(Deathmatch + squadre, Cacciatori di taglie)}}
- Ubicazione: Gibilterra
Data di Rilascio: 24 Maggio 2016
- ^{_{Annuncio – 06/03/2015 / Beta – 27/10/2015}}
Overwatch 2 ☀️:^{_{Beta – 26/04/2022}}

Gibilterra, Base della Task Force

Territorio di confine

Gibilterra è una zona della penisola iberica, ma non è parte della Spagna. Si tratta infatti di un territorio d’oltremare del Regno Unito, un territorio ancora soggetto dal colonialismo che non ha rivendicato l’indipendenza. L’osservatorio è situato proprio nella Rocca di Gibilterra, un promontorio roccioso che risale alla preistoria.

Nella roccia si contano oltre 100 caverne, come la Grotta di San Michele. È molto probabile che Overwatch e ne ha acquistata qualcuna per stabilire l’osservatorio della Task Force.

La zona è un’importante passaggio portuale tra l’Atlantico e il Mar Mediterraneo dallo Stretto di Gibilterra, e non è un caso notare in lontananza delle navi mercantili.

La mappa di Overwatch non è affatto sprovvista di riferimenti geografici specifici. Possiamo infatti notare in lontananza la copia del Faro di Europa Point. Fu edificato nel XIX secolo e a volte funge anche da stazione radiofonica.

Il fatto che Winston venga associato a questa mappa di Overwatch può avere diversi tipi di riferimenti:

Evoluzione della specie: La Grotta di Gorham, in cui vi sono state tracce preistoriche dell’ Uomo di Neanderthal;
I Primati: Le Bertucce di Gibilterra, l’unica popolazione di scimmie selvatiche rimasta in Europa
Il nome: Viale Winston Churchill è una delle strade principali di Gibilterra;

Osservatorio operativo

Il Centro di Ricerca (punto di rigenerazione degli attaccanti) è gestito dall’intelligenza artificiale Athena che monitora i segnali captati dall’Osservatorio e informa gli agenti della situazione globale.

La prima parte della mappa è composta dal Centro di Comunicazioni con un’enorme complesso di antenne satellitari utili per comunicare in tutto il mondo. Vi è anche un Georadar per poter individuare tutte le attività attorno all’osservatorio.

Ovviamente per la gestione dei dati occorre una server farm, una camera dove sono collocati i server per la gestione dei dati dell’intera struttura e le chiavi di sicurezza.

La seconda parte è un Hangar dei veicoli usati da Overwatch, utile per la partenza o il ritorno dalle missioni degli agenti di Overwatch.

La zona include una versione ridotta del veicolo Orca, l’Aurora OSS-7. Il veicolo mostra anche il nome della pilota a cui è stato assegnato, il tenente Maria Estrada.

Trattandosi di una zona di lavoro e di manutenzione, è impossibile non avere la presenza di casse, muletti e reattori dei veicoli in fase di manutenzione.

La mappa include anche magazzini per le componenti tecnologiche e per gli ordigni della base.

L’ultima area è la rampa di lancio spaziale, che ricalca quasi fedelmente uno spazioporto. La torre accanto al razzo è necessaria per stabilizzare la traiettoria verticale del veicolo spaziale finché quest’ultimo non raggiunge la potenza necessaria per lanciarsi. Per collegare il razzo alla torre si fa uso di bulloni esplosivi, dei componenti che all’occorrenza dividono all’istante le due parti meccaniche grazie ad un impulso elettrico.

Trattandosi di veicoli aerospaziali, vi sono intere stanze dedicate al solo stoccaggio del carburante.

La mappa è anche una zona abitativa, che sala riunioni, sale operative sotterranee e dormitori.

Missione

La mappa è studiata per avere un obiettivo ben preciso: trasportare un drone satellitare XR-9 verso il razzo per poterlo agganciare e spedirlo in orbita sincrona (ovvero entro l’orbita della Terra senza andare verso il vuoto cosmico).

Una volta attivato dovrebbe triangolare il segnale del richiamo di Winston al satellite, raggiungendo così gli altri agenti di Overwatch. Presumibilmente il segnale sarebbe poi stato ripetuto in tutti gli osservatori e presumibilmente Ecobasi del mondo, forse proprio il messaggio “Sei dei nostri?” registrato da Winston. La cartina geo-olografica mostra delle ubicazioni specifiche che fanno riferimento alle zone degli Stati Uniti (California e New York), Bolivia, Cile, Algeria, Ciad, Madagascar, Cina, Vietnam ed Indonesia.

Le formule sulle lavagne di Winston sono dei calcoli per il lancio, come lo studio della traiettoria del razzo, la variazione della velocità in base alla quantità di carburante bruciata e le possibili dinamiche rotazionali al momento dello sganciamento¹.

Il drone è studiato per agganciarsi sul razzo orbitale, pronto per la partenza e condividere il segnale del richiamo a tutto il mondo. Forse il razzo lanciato dalla mappa è quello visibile in “Noi siamo Overwatch“?

Le varie pedane dei checkpoint sono delle stazioni di ricarica del drone stesso, permettendogli di avere l’energia sufficiente per raggiungere l’ultima meta.

Ci sono vari indizi che indicano l’avvenuta del richiamo di Winston, come la connessione con Tracer, Reinhardt, Mercy e Torbjörn.

Casa di Winston

Dopo la chiusura di Overwatch, Winston ha adattato la base come casa sua e in compagnia di Athena. Ma ha sempre sperato un giorno di trovare il coraggio di richiamare gli agenti e accoglierli in questa casa.

La base mostra evidenti tracce del passato di Winston, come la sua navicella spaziale usata per la fuga dalla Colonia Lunare Horizon, di cui ne conserva un poster della base lunare.

Le abitudini di Winston non si sono perse, come l’utilizzo di pneumatici per arrampicarsi e la lettura di libri per mantenersi istruito.

Ovviamente c’è un riadattamento della dispensa della base operativa, stracolma di burro di arachidi.

In attesa di tempi migliori, Winston ha sempre ottimizzato il suo equipaggiamento, come i retrorazzi da applicare alla sua tuta spaziale o i proiettori difensivi.

Curiosità Varie

I dormitori riportano i cognomi sviluppatori che hanno lavorato sulla mappa di Overwatch usati come nomi fittizi di alcuni agenti della Task Force: (Helder) Pinto, (Dion) Rogers, (Philip) Klevestav, (Andrew) Klimas, (Bram) Eulaers, (Nate) Bowden, (Lee) Sparks e (Shojaei) Amirali.

Nei dormitori si può notare la presenza di un poster di Genji e del gatto della Neko Cola. Probabilmente questo indica anche la presenza del ninja nella base, in passato.

Versioni Precedenti

Dalle prime immagini dimostrative del 2015 si può notare che la prima parte della mappa aveva molti meno ripari.

Osservatorio Gibilterra

Prima della Closed Beta del marzo 2016, la mappa non rispecchiava lo storyboard del cortometraggio Rinascita. Pertanto non mostrava il vetro rotto al piano superiore , le foto degli agenti o la schermata di Athena. Quest’ultima era originariamente un messaggio nel computer.

La mappa aveva originariamente un quarto checkpoint, posizionato tra il punto di partenza e l’entrata negli hangar. Ciò fu fatto in considerazione del vantaggio difensivo garantito dalla posizione elevata, ma poi il punto fu rimosso nella patch dell’1 settembre 2016.

Modifiche in Overwatch 2

[ATTENZIONE 🛠️] Le nozioni qui rappresentate sono presenti nella fase Beta di Overwatch 2.

In Overwatch 2 Winston non è più solo, e ha radunato a sé gli agenti che hanno risposto alla sua chiamata dopo circa un anno di tentativi.

Osservatorio Gibilterra

Lo schermo principale non è più dedicato all’impostazione del satellite, e c’è un’intera visione della situazione e delle segnalazioni delle minacce globali.

Osservatorio Gibilterra

Dopo la sua risposta nel cortometraggio In Marcia, Mei ha trovato un piccolo spazio tutto per sé in una delle scrivanie.

Osservatorio Gibilterra

Con il coinvolgimento di Tracer come pilota, l’area dedicata ai veicoli è tornata operativa. Pertanto anche l’Hangar ha trovato la sua utilità rimanendo aperto e pronto per la partenza verso una nuova missione.